Grazie a una mozione voluta dal consiglio cittadino, le nuove case dovranno obbligatoriamente avere dei particolari mattoni che salvaguardino una specie a rischio.
Sono sempre di più le aziende che propongono soluzioni eco-compatibili per la realizzazione di nuovi edifici e in particolare delle abitazioni. Materie prime con un basso impatto ambientale, materiali riciclati e altri sistemi che riducano l’impronta ecologica delle strutture.
E poi ci sono città che si attivano per rendere ancora più sostenibili le proprie case, soprattutto per quanto riguarda il rispetto dell’ambiente. Un caso molto particolare è quello di Brighton, cittadina che si trova nel Regno Unito: il suo consiglio comunale ha infatti scelto un mattone innovativo e che sia in grado di tutelare una specie a rischio estinzione.
Si tratta delle api solitarie, esemplari che fanno parte di una delle specie più in pericolo sul nostro pianeta. Una delle cause che hanno portato alla drastica diminuzione delle api è la perdita del loro habitat, che grazie a questo speciale mattone potrebbe essere ricostruito.
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Una decisione che, però, potrebbe non piacere a tutti. Ci sono alcuni scienziati, in particolare, che hanno sollevato dubbi in merito a questo oggetto così all’avanguardia. Ecco di cosa si tratta e perché non sono tutti d’accordo sulla sua effettiva utilità.
Speciali mattoni per le api
Il consiglio della città di Brighton, dunque, ha approvato una mozione che imporrà il nuovo mattone a tutti gli edifici che verranno realizzati dal mese di aprile e saranno alti più di cinque piani.
Il nuovo materiale da costruzione è un mattone bucato che può fornire sia un riparo sia una protezione alle api solitarie. L’azienda Green&Blue (in Cornovaglia) già produce questa tipologia di mattone che prende il nome di “bree brick“.
Si tratta di un mattone solido all’esterno, quindi può essere usato come un normale mattone da costruzione. Presenta però dei fori modellati, all’interno dei quali le api possono deporre le uova e poi chiudere gli ingressi utilizzando del fango o la vegetazione.
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Sicuramente, sulla carta, questa è un’idea molto innovativa e che potrebbe aiutare le api a mandare avanti il processo di nidificazione. Tuttavia, seppure si tratti di un’iniziativa lodevole, alcuni esperti hanno risposto sostenendo che non sia abbastanza incisiva per tutelare le api.
Queste ultime verrebbero messe tra l’altro in ulteriore pericolo, nel momento in cui si interviene per la manutenzione e la pulizia dei mattoni. Tali operazioni sono però necessarie per evitare che si diffondano malattie o che si formino acari nelle cavità. Nonostante le polemiche, il Comune di Brighton sembra comunque intenzionato ad andare avanti per la sua strada con questa prima misura di salvaguardia delle api.
