Yoko Ono ha scelto di lanciare il suo messaggio di pace illuminando le piazze di alcune delle più importanti città al mondo. Ecco la sua installazione ispirata a “Imagine”.
“Imagine all the people, living life in peace” cantava John Lennon. Ed è proprio sua moglie, la celeberrima artista giapponese Yoko Ono, a ricordare le sue parole in un momento tragico in cui la guerra in Ucraina sta mettendo a dura prova la pace nel mondo.
Il conflitto va peggiorando di giorno in giorno, gli effetti dell’invasione russa si stanno mostrando in tutta la loro brutalità e numerosi civili hanno già perso la vita. Tantissimi sono senza una casa perché devastata dai missili lanciati dalla Russia, altri sono in fuga verso i confini vicini e vengono accolti come rifugiati quando riescono a portarsi in salvo.
L’escalation di violenza appare ormai evidente e sta compromettendo anche la pace tra i vari Paesi. Uno scontro non solo militare, ma anche ideologico e valoriale tra la Russia e gli Stati occidentali. In questa lotta, tanti cittadini (europei e non solo) hanno già preso posizione e stanno portando aiuti alla popolazione ucraina.
Anche il mondo dell’arte esprime la sua solidarietà, spesso attraverso opere di impatto che possano attirare l’attenzione di quante più persone possibile. Yoko Ono ha infatti scelto di farlo con l’installazione “Imagine Peace“.
Yoko Ono: “Imagine Peace“
L’artista Yoko Ono ha voluto illuminare alcune delle più importanti piazze del mondo con un messaggio semplice e allo stesso tempo molto diretto: “Imagine Peace“. La scritta è stata dapprima posta a Picadilly Circus (Londra) e per tutto il mese di marzo verrà proiettata anche a Milano, Berlino, New York, Los Angeles, Melbourne e Seoul.
“Imagine Peace” era nato come slogan durante le proteste pacifiste del 1969, quando John Lennon e Yoko Ono organizzarono il primo bed-in (dal termine sit-in) occupando per una settimana una suite dell’hotel Hilton di Amsterdam.
L’installazione è stata realizzata per il progetto “Circa“, che invita gli artisti a esporre le proprie opere sugli schermi pubblicitari della piazza londinese. In collaborazione con la Serpentine Gallery, poi, sono stati programmate le altre illuminazioni che si accenderanno alle 20.22 ogni sera.
Per sostenere concretamente il popolo ucraino, inoltre, Yoko Ono ha scelto di mettere in vendita alcune delle sue opere sulla piattaforma Circa.art. I proventi saranno devoluti interamente al Cerf (Fondo centrale di risposta alle emergenze) dell’Onu. Un gesto che vuole sottolineare, ancora una volta, quanto anche il mondo della cultura sia in prima linea per chiedere la pace.