Il caldo sta per tornare ed ecco che arriva inevitabile la voglia di perdere il peso in più sulla bilancia. Su internet c’è già il pienone di diete dubbie da seguire. Ma non sarebbe più semplice optare per una dieta bilanciata? Vediamo quella vegana cosa consiglia.
Chili di troppo e bel tempo. Un binomio che non da dei risultati che ci piacciono. Ecco allora, che come quando ci si preparava per un’interrogazione all’ultimo minuto, si corre in cerca di soluzioni semplice e veloci.
Purtroppo però le diete che promettono una rapida perdita di peso, sono seguite solitamente da altrettanto rapidi recuperi dei chili persi. Con gli interessi. Siamo però ancora in tempo a prendere le redini della nostra alimentazione e correggerla. Abbiamo qualche mese.
Innanzitutto sarebbe il caso di rispolverare qualcuno dei nostri articoli passati dove consigliamo di seguire un’alimentazione bilanciata sia per il benessere del fisico, che per quello della mente. E al benessere del fisico corrisponde sempre un peso ottimale.
Una corretta alimentazione infatti comporta un funzionamento migliore del nostro organismo. Evita malattie, tra le quali il sovrappeso e l’obesità, insieme a tutte le patologie che gli sono connesse.
La dieta vegana. Cosa è nello specifico
Innanzitutto spieghiamo in cosa consiste una dieta vegana. È quel tipo di alimentazione che esclude totalmente dalla lista dei prodotti utilizzabili per alimentarsi, qualsiasi cibo di origine animale, anche i derivati.
Principalmente la dieta vegana prevede l’utilizzo di verdura, frutta, cereali integrali, semi, frutta secca e legumi. Tutti prodotti reperibili naturalmente. Vi sono poi una serie di alimenti prodotti industriali che vanno proprio a sostituire la carne.
È possibile dimagrire con questa dieta tenendo sempre a portata di mano la suddivisione dei pasti all’interno della giornata e tenendo bene a mente la piramide alimentare di questo tipo di nutrizione.
6 semplici regole per perdere peso con la dieta vegana
- Si ai carboidrati ma che siano di qualità. Niente cereali raffinati ma integrali, preferibilmente farro, quinoa, segale. I cereali integrali sono ricchi di vitamine e fibre che aiutano un corretto transito intestinale e un minor assorbimento degli zuccheri.
- Si alla frutta e alla verdura. La prima va mangiata comunque con moderazione e possibilmente lontana dai pasti. La seconda può essere consumata a piacimento visto la sua composizione prevalente a base di acqua e le sue poche calorie.
- Utilizziamo le proteine vegetali. Via libera quindi ai legumi, che non dovranno essere mangiati in grandi quantità per evitare problemi di gonfiore. Si anche a tofu, seitane a agli ormai famosi hamburger vegani.
- Lasciar perdere per un po’ di tempo prodotti lievitati come il pane o la pizza. Sono nemici della dieta in quanto tendono a gonfiare il corpo e ad aumentare il ristagno dei liquidi. In una fase di dimagrimento è meglio evitarli.
- Bere tanta acqua. Sempre. L’ideale sarebbero almeno 2 litri di acqua al giorno, ma la quantità varia in base al peso di partenza, a volte ne è necessaria molta di più. Evitare comunque alcolici e bevande gassate o troppo zuccherine.
- Fare un po’ di attività fisica tutti i giorni. Basta anche una camminata di 30 minuti a passo sostenuto. Aiuterà la microcircolazione a riattivarsi e ci aiuterà a bruciare calorie. Se non abbiamo tempo per uscire di casa, la cyclette è un’ottima alleata.
