Pericolo uova di Pasqua: la minaccia si ripete ogni anno ma pochi la conoscono

Uova di Pasqua. Dietro la dolcezza di un simbolo ormai tipico delle festività pasquali, si nasconde una grave minaccia per l’ecosistema. E non parliamo solo del packaging e dei milioni di giocattolini di plastica che ci sono come sorprese per bambini.

Siamo talmente abituati a vederne i supermercati pieni, che è strano pensare a come un alimento così dolce, possa nascondere una sorpresa tanto amara come la distruzione del nostro ecosistema e delle biodiversità. Eppure questa è la triste realtà.

uova di pasqua
Foto Pixay

Le uova di Pasqua sono il frutto di ettari ed ettari di deforestazione. Partendo dal Brasile fino ad arrivare all’Africa occidentale. Il 73 % della deforestazione avviene per lasciar spazio all’agricoltura intensiva. Questo causa il 20 % dei gas serra, oltre alla distruzione di interi habitat.

Zucchero e cacao sono i prodotti maggiormente coltivati nelle zone che vengono disboscate. È importante che i consumatori ne siano a conoscenza per dare loro la possibilità di scegliere, in maniera consapevole, come fare i loro acquisti.

Se vogliamo cambiare le sorti del pianeta, e riuscire a salvarci con lui, è necessario cominciare a prendere atto di tutti quei comportamenti che è necessario acquisire per dare un cambio di rotta alla situazione drammatica che ci circonda.

Uova di Pasqua, pericolose per l’ambiente e per la salute.

Mettere i consumatori al corrente della pericolosità delle apparentemente innocue uova di Pasqua è importante affinché possa prendere il via un movimento di cambiamento. Zucchero e cacao devono provenire da raccolti controllati e bio, per essere sicuri ed etici.

deforestazione uova di pasqua
Foto Pixabay

Questi due prodotti non hanno però degli impatti preoccupanti solo sull’ambiente, sulla flora e sulla fauna delle foreste che vengono martoriate. Anche sulla salute delle persone gli effetti di questi due prodotti possono essere devastanti.

L’Europa importa un altissimo numero di canna da zucchero grezza, è addirittura il primo importatore mondiale. L’Oms raccomanda di abbassare il consumo dello zucchero al 5 % del fabbisogno di calorie giornaliere, ma se consumiamo molto di più.

Per la precisione, invece di consumarne 5 cucchiaini da caffè al giorno, ne consumiamo dai 15 ai 18 cucchiaini, dalle 3 alle 4 volte le quantità raccomandate. Anche il cacao abbonda nelle case. Uno studio dimostra che ogni italiano ne consuma 11 gr al giorno.

Questo significa che ogni anno, un italiano ne mangia circa 4 kg. Per la salute è un danno enorme. Se un quadratino di cioccolato fondente, ogni tanto, non è dannoso per il fisico, abbondare, sopratutto con il tanto amato cioccolato al latte, è pericoloso per la salute.

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