Al giorno d’oggi sembra quasi che andare sulla luna sia diventato così semplice che, addirittura, gli scienziati hanno deciso di compiere un altro grande passo. Quale?
Apollo 11 è ricordata da tutti per essere stata la missione spaziale più importante della storia. Questa portò i primi uomini sulla Luna, nello specifico gli astronauti statunitensi Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Era il 20 luglio 1969. Armstrong fu il primo a mettere piede sul suolo lunare, sei ore più tardi dell’allunaggio, esattamente il 21 luglio alle ore 02:56 UTC.
Oggi sembra un episodio lontano e scontato poiché, dopo quell’avvenimento così assurdo, emozionante e da tutti tanto atteso, molti altri astronauti hanno compiuti missioni simili.
Uomini e donne hanno avuto la fortuna ed il coraggio di affrontare viaggi lunghissimi nello spazio. In che modo? A bordo di navicelle che ogni anno diventano sempre più sicure, innovative e all’avanguardia.
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Nel 2022 non è più una novità l’esplorazione dello spazio e dei pianeti lontani da quello terrestre. Infatti, gli scienziati hanno deciso di proseguire con la ricerca e l’esplorazione facendo un ulteriore grande passo in avanti.
Viaggiare nello spazio diventerà più confortevole
Al giorno d’oggi sembra che l’attenzione sia passata dal concretizzare uno spostamento nello spazio a preoccuparsi di rendere agevole e confortevole il viaggio per gli astronauti. Sembra quasi assurdo ma è davvero così!
L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha deciso di costruire una nuova base operativa con sede principale la Luna.
Ovviamente, dovranno essere scelte delle figure che si occuperanno di raggiungere la nuova base lunare. Fino ad ora i cosmonauti impegnati in queste lunghe trasferte spaziali, della durata di moltissimi mesi, si sono purtroppo dovuti accontentare e sopravvivere mangiando cibo liofilizzato.
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Per questa ragione, gli scienziati hanno deciso di creare un’alternativa valida, e più appetitosa, per dare la possibilità ai viaggiatori dello spazio di assaporare pasti di gran lunga più appetitosi. In che modo?
La risposta è molto semplice e buffa: allevando pesci sulla Luna!
Allevare pesci sulla luna potrebbe diventare realtà
Gli scienziati hanno recentemente scoperto che i pesci potrebbero sopravvivere al viaggio dalla Terra alla Luna. Per capire se questo potesse essere realmente fattibile, alcuni studiosi del Centro Spaziale dell’Università di Montpellier e dell’Istituto francese di Ricerca per lo Sfruttamento del Mare, hanno eseguito alcuni importanti esperimenti.
Nello specifico, i ricercatori hanno inserito delle uova di diverse tipologie di pesci all’interno di specifici contenitori. Involucri, questi, che hanno la particolarità di riuscire a generare delle frequenze e delle vibrazioni in grado di simulare l’esperienza del decollo di un razzo vero.
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Al termine dei test, il risultato è stato strabiliante. Più del 90% delle uova si sono schiuse e sono sopravvissute all’evento. Si tratta di un traguardo estremamente importante. Soprattutto perché, l’allevamento ittico lunare potrebbe garantire enormi benefici agli astronauti.
Oltre ad essere una fonte di cibo più fresca e salutare, prendersi cura dei pesci, ed occuparsi in prima persona del proprio sostentamento, potrebbe aiutare i viaggiatori spaziali anche a livello psicologico.
Una scoperta interessante, che probabilmente cambierà il destino.
