Allerta pesticidi chimici all’interno della pasta! Dopo un’analisi, solamente un marchio italiano è riuscito a scongiurare il pericolo.
Al giorno d’oggi i pericoli sembrano averci circondato. Dietro ad ogni angolo si nasconde un’insidia che per quanto possa sembra innocua, in realtà non lo è affatto. Tutto quello che mangiamo sembra essere diventato pericoloso, ed è diventato davvero difficile scegliere cosa acquistare e cosa portare in tavola.
La preoccupazione più grande è quella di consumare alimenti che, per una qualunque ragione, non fanno bene al nostro organismo. Gli scandali relativi alle aziende operanti nel settore alimentare sono ormai all’ordine del giorno.
La paura da parte delle famiglie, soprattutto da questo punto di vista, è quindi più che giustificata. Chiunque vorrebbe poter avere la certezza che ciò che mangia ogni giorno non sia nocivo… è normalissimo.
Soprattutto in Italia, uno dei cibi più consumati è sicuramente la pasta, immancabile sulle nostre tavole da sempre. Tuttavia, per realizzarla è necessario l’impiego del grano che purtroppo è un prodotto che è spesso soggetto al contatto con pesticidi chimici dannosi sia per l’ambiente che per la nostra salute.
Un pesticida chimico molto pericoloso
Uno tra i pesticidi chimici più utilizzati in agricoltura e in orticoltura è senza ombra di dubbio: il glifosato.
Si tratta di un prodotto sul quale c’è ancora oggi un dibattito aperto e acceso poiché, per molti, non è considerato realmente dannoso. Infatti il suo utilizzo è tutt’ora legale, e a causa delle controversie l’Unione Europea non ha ancora provveduto a vietarlo.
Tuttavia, gli studi scientifici che hanno dimostrato la sua dannosità sono davvero moltissimi. In particolare, sembra che l’esposizione a questa sostanza possa arrivare a provocare danni genetici non indifferenti e addirittura stress ossidativo.
Per questa ragione è importante conoscere e informarsi per poter riuscire ad acquistare solo i prodotti migliori quando ci si trova al supermercato. Per la pasta ad esempio, è stato effettuato un test particolare proprio per riuscire a scovare le tracce di glifosato presenti all’interno delle marche più famose e vendute.
Allarme pesticidi nella pasta
I risultati dell’analisi sui pacchi di pasta sono stati pubblicati sulla rivista svizzera K-Tipp. Nello specifico, per il test, sono stati presi in oggetto ben 18 pacchi di pasta di varie marche che è possibile acquistare all’interno di un normale supermercato.
13 erano prodotti realizzati con una tipologia di grano convenzionale, mentre altri 5 erano stati trasformati grazie all’impiego di grano biologico. Fortunatamente, all’interno di questi ultimi prodotti Bio non sono state rinvenute tracce di glifosato.
Per quanto riguarda invece i primi campioni analizzati, purtroppo, il risultato è stato differente. L’unico aspetto positivo ed interessante è quello che riguarda la marca Barilla. Nonostante non si tratti di un prodotto biologico, al suo interno non sono stati trovati pesticidi chimici.
Infatti, per il tipo di analisi svolto, Barilla è una delle paste italiane migliori da questo punto di vista. L’unica pecca è che, per qualche ragione, all’interno delle varie diciture non viene specificata l’origine del grano utilizzato dall’azienda.