Sono tantissime le curiosità e le informazioni in circolazione ma… ti avevano mai detto che la pianta di caffè è super intelligente? Continua a leggere per scoprire quello che non ti aspetteresti mai.
Il caffè è in assoluto la bevanda più amata dagli italiani. Non solo! Nessuno rifiuterebbe mai di assaggiare un buon espresso. Viene preparato in milioni di varianti differenti in tutto il mondo. L’odore che sprigiona è molto forte ed è davvero inconfondibile, non importa in che parte del Pianeta ci si trovi.
Tuttavia, va fatta una distinzione poiché esistono due tipologie di amanti del caffè. Alcune persone lo adorano davvero per via dell’aroma. Ad altri, invece, magari il sapore neanche piace particolarmente eppure, consumano ugualmente questa bevanda. Perché?
La ragione è molto semplice. Per apportare quella dose giornaliera di caffeina all’interno del flusso sanguigno. Una potente sostanza psicoattiva, prodotta proprio dalla pianta del caffè, in grado di aumentare il livello di attenzione rendendoci più energici.
Motivo per il quale, molti al mattino citano in maniera sarcastica la classica frase: “La mia giornata non inizia fino a quando non bevo un caffè“.
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Il caffè, e in particolare la potente sostanza che è in grado di produrre, affascina da sempre i ricercatori di tutto il mondo. A tal proposito, un gruppo internazionale di scienziati, attraverso delle ricerche dettagliate, è riuscito a ricostruire l’intera storia evolutiva della pianta di caffè.
Il team ha scoperto in che modo questa riesce a produrre la caffeina e perché. La spiegazione che ne è venuta fuori è davvero affascinante. A quanto pare, la pianta ha iniziato a generare la sostanza psicoattiva per gestire e controllare il comportamento degli organismi vegetali e animali.
Si tratta di una tecnica sviluppata e messa in atto dalla pianta, per difendersi e far sì che nessuno le rubi la luce solare. Infatti la caffeina, essendo velenosa per gli insetti, riesce a mantenerli lontani evitando che mastichino le foglie del caffè.
Inoltre, nel momento in cui le foglie cadono a terra, queste ricche di sostanza tossica, contaminano il terreno. Il suolo assorbe la materia psicoattiva rendendo estremamente difficile la crescita di altri organismi vegetali.
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In sintesi, la pianta di caffè utilizza la caffeina per combattere gli altri organismi e assicurarsi di ricevere la giusta quantità di luce. Questa sostanza psicoattiva, a dosi elevate, è estremamente tossica per gli esseri viventi del mondo naturale.
Tuttavia, a quantità ridotte, può invece avere degli effetti benefici sul nostro organismo. Quelli stessi effetti che gli esseri umani adorano e conoscono alla perfezione!
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