Adesso anche la pizza è contaminata. Un famoso marchio che tutti acquistiamo rischia la rovina. Stiamo attenti e teniamo gli occhi aperti.
Recentemente in Francia è avvenuto uno scandalo che ha lasciato tutti molto attoniti. Un noto marchio, estremamente conosciuto anche in Italia, ha dato vita ad uno sconcerto senza precedenti.
Stiamo parlando del brand Buitoni, e più in particolare della versione Fraîch’Up venduta esclusivamente sul territorio francese. Proprio qualche settimana fa, il prodotto appena menzionato è stato ritirato completamente dal mercato poiché sembrerebbe che sia stato contaminato da Escherichia coli.
Stando a quanto emerso dalle ultime indagini, gli organi e le autorità competenti hanno dichiarato che la pizza Buitoni Fraîch’Up potrebbe aver infettato moltissime persone e aver causato addirittura due morti.
Nonostante questa situazione sia circoscritta alla Francia, e l’alimento in questione non sia più in vendita, la preoccupazione sussiste anche in Italia per un altro avvenimento in parte collegato a quello appena citato.
La pizza Buitoni rischia la rovina
Le indagini riguardo gli eventi che hanno riguardato il marchio Buitoni continuano e raggiungono anche l’Italia. Ad oggi, ad essere sotto inchiesta, è la pizza Bella Napoli dello stesso brand a causa di un fatto accaduto alla fine del mese di Marzo.
A quanto pare una donna di 34 anni, durante uno dei suoi quotidiani pasti in famiglia avrebbe deciso di mangiare della pizza surgelata. Dopo aver ingerito alcune fette della sopra citata Bella Napoli ha iniziato ad avvertire alcuni strani sintomi.
I dolori avvertiti erano localizzati all’addome, e in più era comparsa anche la febbre e la sensazione di nausea. Giunti i soccorsi hanno dovuto inevitabilmente ricoverarla in ospedale per accertamenti.
Il marchio Buitoni è sicuro o no?
Dopo un’attenta analisi dei fatti si è scoperto che l’intera famiglia aveva consumato la pizza surgelata della marca Buitoni, ma solamente la madre aveva ingerito quella Bella Napoli. Gli accertamenti sono ancora in corso e la pizza in questione è tutt’ora in vendita.
Tuttavia, la donna ha preso la decisione di denunciare il noto brand, e anche il proprietario del marchio Nestlé al fine di giungere ad una verità. Le vie legali, soprattutto in Italia, richiedono tempistiche notevoli e quindi non ci resta che attendere il verdetto finale.
Nel frattempo, il 9 Maggio Buitoni ha deciso di difendersi rilasciando alcune dichiarazioni in un comunicato stampa attraverso il quale ha asserito che:
“La correlazione con l’epidemia di sindrome emolitico-uremica (HUS) e le infezioni da Escherichia coli producente la tossina Shiga (STEC) in Francia riguarda esclusivamente la gamma di pizze Fraîch’Up che sono prodotte in Francia e non sono commercializzate in Italia. Tutti gli altri prodotti a marchio Buitoni possono essere consumati in sicurezza. Nestlé ribadisce che la qualità e la sicurezza rimangono le sue principali priorità.”