Le autorità di controllo hanno trovato della plastica in questo prodotto molto comune. Il prodotto è stato subito ritirato dal mercato
Negli ultimi mesi abbiamo assistito a diversi casi di prodotti contaminati e ritirati dal mercato. Questo sottolinea la maniacalità dei controlli effettuati nel nostro paese da parte delle autorità pubbliche. L’ultimo caso riguarda la presenza di plastica in un prodotto molto conosciuto, consumato da persone di tutte le età e venduto nei supermercati di tutta Italia da diversi anni.
Il prodotto è stato immediatamente ritirato ed è stata la stessa casa produttrice ad occuparsi dei richiami. Secondo i referti, sarebbero stati trovati dei frammenti di plastica, molto pericolosi per l’organismo, in particolare nei soggetti più giovani come bambini e adolescenti. Scopriamo insieme qual è il prodotto ritirato dal mercato e quali sono i lotti interessati.
Plastica nel Nippon 200g, il prodotto è stato già ritirato
Hosta Italia ha comunicato il ritiro del Nippon da 200 grammi. La multinazionale svizzera ha immediatamente ordinato il ritiro del prodotto, soprattutto dopo la segnalazione di alcuni distributori italiani, Coop su tutti. Sembra che il richiamo sia stato effettuato a causa della presenza di frammenti di plastica in due lotti di confezioni del prodotto. La sede di Hosta Italia SRL è a Carpacco di Dignano, in provincia di Udine.
I lotti sono L 291 e L 292. I clienti possono riportare il prodotto alla Coop di riferimento qualora dovessero essere in possesso di uno snack appartenente ad uno di questi due lotti. Il consumo di questi prodotti ritirati potrebbe provocare effetti gravi, come il soffocamento. È importante, dunque, non ingerire gli snack appartenenti a questi due lotti. È possibile trovare il punto vendita più vicino sul sito della Coop.
Nippon 200 grammi è uno snack di riso soffiato, crispies, corn flakes e crema di cacao, con una copertura di cioccolato al latte. Si tratta di un prodotto molto forte dal punto di vista commerciale, consumato soprattutto dai bambini. Per questo motivo, qualora qualcuno dovesse essere in possesso del prodotto appartenente ad uno dei due lotti ritirati, non deve consumarlo e deve immediatamente restituirlo alla Coop di riferimento, affinché venga distrutto.