Se ti dovesse capitare di vedere un polpo dagli anelli blu come questo, fai attenzione e mantieni la distanza! Potrebbe essere estremamente pericoloso avvicinarsi, ecco perché…
Il polpo dagli anelli blu rientra in una particolare e rara specie chiamata Hapalochlaena. Questo strano invertebrato marino vive principalmente nelle acque del Giappone e dell’Australia meridionale.
Incontrare un polpo di questo genere, anche se è un avvenimento difficile che si verifichi, potrebbe essere estremamente pericoloso. Oltre a risultare raro da incontrare, è anche complesso vedere il “polipo blu”, poiché questo è in grado di mimetizzarsi.
Questo strano polipo possiede un sistema originale di pigmentazione che gli consente di camuffarsi con l’ambiente circostante. Tuttavia, la sua colorazione e in particolare gli anelli blu, rappresentano un segno di allarme per i predatori.
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Infatti, per avvertirli della loro pericolosità, i polipi possono facilmente tornare al loro colore originale. Si tratta di esseri estremamente piccoli, per questo motivo si potrebbe erroneamente pensare che siano docili ed innocui.
La realtà è che il polpo dagli anelli blu rientra in un gruppo di creature improbabile e inaccessibile, nonché quella dei più velenosi al mondo!
Ecco perché il polpo dagli anelli blu può essere mortale
Il polpo dagli anelli blu è solitamente molto tranquillo. Quando si sente minacciato o in pericolo, la sua prima reazione si tramuta in una veloce fuga. Tuttavia, se si trova in una situazione di estrema difficoltà, esso può arrivare anche a mordere.
Qualora questo dovesse tramutarsi in realtà, allora ci sarebbero non pochi problemi per il malcapitato. Anche se si tratta di un essere molto piccolo, il polipo contiene una quantità di veleno tale da poter uccidere oltre 26 esseri umani adulti in soli pochi minuti.
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La morsicatura, nella maggior parte dei casi, è indolore e questo potrebbe causare un ulteriore disagio. La vittima potrebbe accorgersi di essere stata avvelenata solamente all’insorgere dei primi sintomi che sono estremamente invalidanti.
A seguito di un morso proveniente da un polpo dagli anelli blu, si potrebbero avvertire inizialmente delle difficoltà respiratorie, fino ad arrivare alla paralisi.
Cosa fare se si viene morsi
La principale neurotossina contenuta nel veleno del polpo dagli anelli blu è la stessa sostanza che si trova anche nel pesce palla, ossia la tetrodotossina.
Questa, viene prodotta da particolari batteri presenti all’interno delle ghiandole salivari ed è in grado di causare una totale paralisi. Ciò significa che la vittima del morso velenoso si ritroverebbe in breve tempo immobilizzata ma capace di avvertire ciò che gli accade intorno: un vero e proprio incubo!
Si tratta fortunatamente di un effetto temporaneo che svanisce in poche ore. Tuttavia, essendo la paralisi il mezzo attraverso il quale il veleno causa la morte, bisogna agire tempestivamente per salvare la vita ai malcapitati.
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Il trattamento ospedaliero prevede che i pazienti vengano al più presto collegati ad un’apparecchiatura per la respirazione artificiale. Condizione necessaria, questa, affinché la tossina non venga completamente rimossa dall’organismo.
Dopodiché, se le vittime riescono a sopravvivere alle prime 24 ore dopo il morso fatale, allora saranno in grado di riprendersi del tutto, senza riportare nessun effetto collaterale.
Dunque, gente, attenzione ai colori che caratterizzano il nostro imprevedibile polpo!
