Il Global Carbon Project ha stilato l’elenco dei paesi che generano la maggior parte delle emissioni di gas serra del mondo intero.
Molti paesi che guidano l’economia mondiale hanno deciso di firmare il famoso accordo di Parigi per cercare di ridurre l’impatto delle emissioni di carbonio nell’atmosfera. Una cosa che però in pochi sono riusciti a fare.
La pandemia da Coronavirus inizialmente ha avuto un effetto di raffreddamento sull’inquinamento con una situazione che è stata rallentata improvvisamente. Nonostante questo siamo molto lontani da uscire dalla situazione di emergenza legata al cambiamento climatico.
L’ AIE (Agenzia Internazionale per l’Energia) ha mostrato le sue previsioni che non sono molto incoraggianti. Entro il 2050 è stato prospettato aumento dell’emissioni di carbonio del 130% maggiori rispetto ad oggi.
Quali sono i paesi più inquinanti?
Il Global Carbon Project rappresenta il progetto scientifico che mira a raccogliere delle informazioni molto importanti per misurare le emissioni in tutto il mondo con i finanziamenti che arrivano dall’ONU (Organizzazione dalle Nazioni Unite).
Secondo questi dati, ecco quindi la classifica dei paesi che generano più gas serra secondo i dati aggiornati al 2019:
1. Cina: oltre 10.065 milioni di tonnellate di CO2
In cinque province della Cina sono concentrate le attività industriali che producono la maggior parte delle emissioni di gas serra sul pianeta Terra. Pechino negli ultimi anni ha superato diversi allarmi rossi dal punto di vista dell’ambiente.
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2. Stati Uniti: 5.416 milioni di tonnellate di CO2
Secondo l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) pare che gli Stati Uniti nonostante guidino iniziative per fermare il cambiamento climatico hanno un industria che continua ad aumentare di anno in anno le produzioni di gas serra anziché diminuirle.
3. India: 2.654 milioni di tonnellate di CO2
La Global Alliance on Health and Pollution ha redatto un rapporto registrando che in India solo nel 2017, un numero pari a 2.3 milioni di decessi causati dalla scarsa qualità di acqua e aria.
4. Russia: 1.711 milioni di tonnellate di CO2
La Russia ha affrontato delle emergenze ambientali negli ultimi anni. Non ha risolto i suoi problemi ancora oggi e continua ad essere dipendente da combustione di fossili, petrolio, carbone e gas, tra gli altri.
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5. Giappone: 1.162 milioni di tonnellate di CO2
Livelli di emissioni di gas serra che potrebbero portare a crisi climatiche arrivano da piogge monsoniche, tifoni e inondazioni. Questo spiega anche l’alternanza tra calore, siccità e frane.
6. Germania: 759 milioni di tonnellate di CO2
L’ Abc spagnola nel 2019 ha evidenziato che l’alto livello di inquinamento in Germania porta a 43mila morti premature. Questo per la presenza nell’aria di particelle sospese di ozono.
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2020, record di gas che causano il cambiamento climatico
Secondo l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) il 2020 è stato l’anno in cui è stata riversata nell’atmosfera la maggior concentrazione di anidride carbonica di sempre. Nonostante la pandemia da Coronavirus che ha ridotto l’emissione di gas ai danni nostri e del Pianeta si è registrato un nuovo e devastante record.
Nei prossimi anni sarà decisivo l’impegno delle grandi potenze per la definizione del nostro destino.