Predjama si trova in Slovenia ed è un bellissimo castello da fiaba. Il più grande al mondo. Il luogo in cui sorge è degno di un racconto, con un fascino a dir poco magnetico. Conosciamo meglio Predjama e la sua leggenda.
Da piccoli la maggior parte di noi, è cresciuta con le favole dei fratelli Grimm. Rivisitazione di fiabe popolari che venivano tramandate oralmente di generazione in generazione. Erano piene di castelli, di principi e di principesse, di fate e di folletti.
Walt Disney poi ha ben pensato di trasporle in lungometraggi, dando dei volti specifici ai personaggi che fino quel momento avevamo solo potuto immaginare. Lo stesso vale per le ambientazioni in cui le favole prendevano vita.
Certo le fiabe che noi abbiamo conosciuto non sono proprio quelle originali, che sono in realtà piene di dettagli raccapriccianti. Omicidi, avvelenamenti, torture, tutte cose che a noi bambini sono state risparmiate. I castelli però rimangono i medesimi. Bellissimi.
In tutto il mondo ce ne sono diversi, tanti ancora che conservano la bellezza di quando sono stati costruiti. E sono anche visitabili, per poter ammirare i loro interni e continuare a sognare anche adesso che siamo più grandi.
Il castello di Predjama e i suoi record
In Slovenia si trova Predjama, il più grande castello rupestre al mondo, tanto da essere annoverato nel libro dei Guinnes de Primati. È costruito su una parete rocciosa di circa 123 metri, ed è li da oltre 800 anni.
Predjama è stato anche annoverato tra i dieci castelli più affascinanti del mondo. Questo grazie alla sua possenza, che racconta di epoche lontane in cui la comodità veniva assolutamente dopo la sicurezza, visto che era praticamente inespugnabile.
Ma un castello non è tale, se non è anche circondato da un alone di mistero. C’è infatti una leggenda che aleggia tra le pareti di questo maniero così pittoresco. Una storia misteriosa che abbraccia le sue mura. La leggenda di Erasmo Predjama.
Uno dei 10 castelli più infestati d’Europa
Erasmo era un signorotto locale tutt’altro che per bene, che si divertiva a razziare le carovane che passavano nei pressi del castello. Le sue malefatte erano comunque tollerate visto che non si trattava di uno straccione.
Questo finché non prese posizione nello scontro che ci fu tra Federico III e il re d’Ungheria. Erasmo decise di dare la sua fedeltà al re, con il risultato di vedere sopra di lui una taglia e una condanna a morte emanata da Federico III.
Si nascose quindi all’interno delle grotte scavate sotto al castello, che sono ancora visitabili, e resistette un anno prima di essere ammazzato grazie al tradimento di uno dei suoi servitori. La morte arrivo con una pallottola di pietra mentre era in bagno.
Visto il mondo e la situazione poco decorosa in cui ha trovato la morte, si dice che li fantasma di Erasmo continui a vagare tra le mura del castello spaventando i visitatori. Il castello è infatti visitabile con l’ausilio di una guida del posto.