Ti sembrerà incredibile ma, sapevi che gli scarti dei carciofi possono diventare un tonico per la pelle fenomenale? Continua a leggere per scoprire subito come.
Sei un amante dei carciofi? Sono moltissime le persone che li adorano, peccato però che chiunque provi a cucinarli si imbatta sempre nello stesso problema: gli scarti.
La maggior parte delle volte ci si lamenta dei carciofi proprio perché sembra che ci siano più scarti che polpa. Considerando che si tratta anche di un vegetale che costa abbastanza, soprattutto in determinati periodi dell’anno, è davvero un peccato buttare via quasi tutto.
Inoltre non tutti sanno che in realtà le parti che di solito vengono gettate via, gambi e foglie specialmente, sono elementi ricolmi di polpa e sostanze nutritive benefiche. Per questa ragione è importante capire e imparare il metodo giusto per poter riutilizzare tutti gli scarti al meglio.
I carciofi sono ottimi per essere impiegati nelle pietanze più svariate, anche se uno dei piatti migliori e più cucinati è certamente il saporitissimo risotto. Ma la domanda resta comunque la stessa, una volta messi da parte tutti gli scarti cosa bisogna fare?
Innanzitutto è importante dire che la parte commestibile e più gustosa è il bocciolo del cardo, esattamente il fiore dal cuore carnoso che tutti adorano. Parte del gambo e anche le foglie interne più tenere si possono tranquillamente mangiare con facilità.
La restante parte del gambo, e le foglie più esterne e dure che alle volte presentano anche delle spine, solitamente fanno parte degli scarti. Dopo aver fatto una vera e propria operazione di pulizia del carciofo, i rimasugli rimasti sono quasi sempre molti di più rispetto alla parte buona del vegetale.
E nella maggior parte dei casi, tutte le parti appena descritte vanno a finire inevitabilmente nella spazzatura… ma non questa volta!
Le sostanze nutritive presenti all’interno degli scarti dei carciofi sono benefiche per il nostro organismo. Per questa ragione, una pratica molto consigliata, sostenibile e a costo zero, è quella di riutilizzare i gambi e le foglie per creare un sensazionale tonico per la pelle.
Si tratta di una sostanza astringente e purificante in grado di donare nuova vita anche al volto più stanco e stravolto. La sua preparazione è semplice e veloce, tutti possono ricrearlo in casa in pochi istanti.
Per realizzarlo basterà lessare le foglie e i gambi all’interno di una pentola ricolma di acqua per circa dieci minuti. Dopodiché bisognerà far trascorrere ancora qualche minuto affinché l’acqua si intiepidisca, e una volta trascorso questo tempo si potrà procedere con il filtraggio dell’acqua.
È proprio all’interno di quel liquido che sono contenute tutte le sostanze benefiche, infatti si dovrà poi procedere versandone un po’ su un batuffolo di cotone, e poi passarlo delicatamente su tutto il viso. I pori si dilateranno e la pelle risulterà subito più lucida e tonica. Il risultato è garantito.
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