Il prodotto più utile che ci sia scompare dagli scaffali: cittadini nel panico

A breve questo prodotto potrebbe sparire dagli scaffali dei supermercati. Questa emergenza causerà molti problemi. Cittadini in panico

Il latte in polvere è un alimento indispensabile per i bambini appena nati. Tutti i pediatri consigliano di consumare del latte in polvere nei primi mesi di vita, per poi passare con calma al latte parzialmente scremato. Ma cosa succederebbe se il latte in polvere non dovesse essere più disponibile? Anche se sembra uno scenario apocalittico, è proprio ciò che potrebbe succedere tra pochissime settimane.

Latte in polvere
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Secondo alcune ricerche, sembra che il 40% dei marchi abbia esaurito le proprie scorte e non sia più in grado di produrre latte in polvere. La pandemia ha già rallentato la produzione negli ultimi due anni, adesso c’è anche il problema della guerra tra Russia e Ucraina, che ha fatto aumentare le spese per le materie prime ed ha rallentato i trasporti. La situazione potrebbe peggiorare in poche settimane. Ecco tutti i dettagli di questa delicata vicenda.

Latte in polvere introvabile. Cittadini in panico

La pandemia e la guerra hanno fatto lievitare i prezzi delle materie prime e hanno causato una grossa carenza di latte in polvere. È proprio ciò che sta accadendo in questi giorni negli Stati Uniti d’America, dove gli scaffali delle farmacie e dei supermercati hanno sempre meno disponibilità di questo prodotto. Gli stati più colpiti sono Iowa, Missouri, Texax, Tennessee, Sud e Nord Dakota.

Panico latte
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In questi stati, il 50% dei marchi ha esaurito le scorte di latte in polvere, mentre la media nazionale si aggira intorno al 40%. Alcune catene stanno limitando le vendite, consentendo ai clienti di acquistare solo poche confezioni. In alcune zone degli Stati Uniti è necessario percorrere anche centinaia di chilometri prima di trovare un supermercato in grado di vendere questo prodotto.

Le sanzioni alla Russia stanno bloccando le importazioni di materie prime, limitando la produzione aziendale di diversi prodotti alimentari. Alcuni stabilimenti hanno già annunciato la ripresa della produzione nei prossimi giorni, probabilmente dopo aver trovato fornitori alternativi. La domanda che i cittadini statunitensi (e non solo) si pongono è se la qualità del latte resterà sempre la stessa in futuro. Al momento è impossibile dare una risposta.

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