I raccoglitori che dispensano crocchette ai randagi di Istanbul

Ad Istanbul i randagi della città vengono sfamati dai cittadini attraverso la raccolta della plastica. Un esempio di umanità e buon cuore. Il meccanismo è semplice e può essere utilizzato in tutto il mondo, dando anche un aiuto nella raccolta dei rifiuti.

Gli animali non devono essere sopraffatti dall’uomo. Semmai la forza dell’uomo deve essere messa a disposizione degli animali perché essi vengano protetti. Questo è il pensiero di Gandhi. Secondo lui, infatti, la civiltà di un popolo si vede da come tratta gli animali.

randagi istambul_23-3-22
I randagi di Istanbul hanno la possibilità di avere acqua e cibo a disposizione grazie ai raccoglitori di plastica (foto Facebook Pugedon)

Ed è proprio così. È ormai scientificamente provato che chi si accanisce contro un animale indifeso sia più propenso a prendersela anche con i propri simili più deboli. Una specie di cartina tornasole per la sociopatia in pratica.

Fortunatamente le persone che davvero si divertono a infierire contro gli animali sono davvero poche, se messe a confronto con la popolazione mondiale. Possiamo dire, invece, che sempre di più sono quelle che si prendono a cuore la loro sorte.

A Istanbul, in Turchia, da qualche anno sono presenti nelle strade dei raccoglitori di plastica che dovrebbero trovarsi in tutte le nazioni del mondo. Raccolgono spazzatura fatta di plastica e regalano crocchette.

Il funzionamento dei raccoglitori di plastica che sfamano i randagi a Istanbul

raccoglitori di plastica_23-3-22
Per ogni bottiglia di plastica depositata vengono erogati acqua e crocchette in appositi contenitori (foto Facebook Pugedon)

È un vero gesto di civiltà quello che si può vedere a Istanbul nei confronti dei randagi della città. Un modo per combattere insieme due problemi gravi. La fame degli animali che vivono per strada e i rifiuti di plastica.

Esistono infatti dei bidoni speciali che raccolgono la plastica in bottiglia. Sono sparsi per tutta la città. Per ogni bottiglia gettata al loro interno, erogano acqua e crocchette di cui si cibano i cani e i gatti randagi.

Uno dei problemi maggiori degli animali che si trovano a vivere per strada, è proprio quello di riuscire a procacciarsi il cibo. La fame li porta, sopratutto i cani, a diventare pericolosi ed aggressivi. Così invece non diventano motivo di preoccupazione per la sicurezza.

cani randagi aggressivi_23-3-22
I cani randagi se affamati diventano aggressivi, in questo modo la fame non è un problema (foto pixabay)

I raccoglitori-distributori aiutano inoltre la città a rimanere più pulita, evitando che le bottiglie vengano gettate per strada o si accumulino nei cestini. A tutti infatti fa piacere poter fare, con un gesto così civile come buttare una bottiglia, qualcosa per gli animali.

Il meccanismo di questo raccoglitore è talmente semplice, che distributori di questo tipo dovrebbero venir installati in ogni città del mondo. Non è un modo per aumentare il randagismo, ma per aiutare chi già lo sta vivendo.

Gestione cookie