Attenzione ad approfittare dei saldi: possono truffarti in questo modo e non te ne renderai neppure conto, ecco come riconoscere quelli fake!
In Italia, all’incirca due volte all’anno, i negozi hanno una grossa marcia in più per poter guadagnare qualcosina sull’esubero degli ordini, approfittandone dei fantomatici saldi. Altro non sono se non semplicemente la svendita di prodotti avanzati dalla merce acquistata. Legati soprattutto al mondo della moda, ormai i saldi sono in realtà fruibili in qualsiasi tipologia di negozio, da quelli dedicati al make up, passando per l’erboristerie arrivando ai negozi di articoli per casa e giardinaggio.
Se da una parte troviamo i negozianti onesti, che vogliono semplicemente ricavare un guadagno in più dalla merce avanzata, altri purtroppo tendono a frodare i propri clienti, piazzando in vendita articoli che non potrebbero per legge essere assolutamente venduti. Per porre un esempio sul pratico, un negozio di abbigliamento dovrebbe mettere in saldo l’esubero delle collezioni precedenti e non articoli di fondo di magazzino, appartenenti forse a collezioni di tre o quattro anni fa. Come possiamo quindi capire se ci stanno truffando? Tramite un semplice trucchetto molto pratico, scopriamolo qui di seguito!
Ti truffano con i saldi e non se ne pentono: ecco come riconoscere i fake al primo sguardo
Se come già detto troviamo da una parte tanti negozianti onesti, che ‘battono cassa’ su qualsiasi merce provando a guadagnare qualcosina sull’esubero della merce, tanti altri invece tendono a voler fregare letteralmente i propri clienti tramite alcune semplici mosse che, agli occhi inesperti vengono invece viste come accettabili e normali. Tanti italiani approfittano proprio dei saldi per poter comperare qualcosa di carino da indossare per la prossima stagione o mezza stagione, eppure quando si rendono conto della truffa è ormai troppo tardi.
Avevamo già accennato quanto in realtà sia possibile riconoscere saldi fake da quelli reali, eppure a volte sono talmente ‘ben piazzati’ che risulta impossibile capire quando ci stiano frodando. Non è detta però l’ultima parola. Anzi, per capire se ci stanno truffando bisogna osservare con attenzione 2 elementi distinti e ben precisi, che certamente potranno aiutarci nell’impresa. Eccoli di seguito:
- Occhio al capo/cartellino: il primo dettaglio da non trascurare mai quando ci ritroviamo davanti ad un presunto saldo fake è quello di controllare sempre la natura stessa dell’indumento. In che condizioni si trova? Risulta perfetto oppure scucito, spiegazzato, rovinato, macchiato? Già da questo particolare possiamo intuire che qualcosa vada o non vada. Inoltre, nella maggior parte dei casi, alcuni titolari furbetti tendono a cambiare il cartellino oppure ad applicarne uno posticcio e finto su quello vero. Solitamente questo avviene quando vogliono gonfiare il prezzo di vendita, spacciandolo per reale affinché con il finto saldo possano in realtà avere il prezzo reale e pieno. Un consiglio pratico? Se riusciamo, controlliamo sul sito online il reale valore d’acquisto.
- Sempre e comunque lo scontrino: un titolare di negozio o comunque un direttore generale onesto, farà sempre lo scontrino, per qualsiasi ragione, soprattutto sul saldo. Chi invece tende a trovarvi mille scuse oppure, molto semplicemente, vi comunicherà che sulla merce in saldo non si fa scontrino, vorrà certamente fregarvi e quel capo portato in cassa presumibilmente corrisponderà a quanto detto sopra. In quanto cittadini abbiamo diritto e dovere di chiedere la ricevuta fiscale e nessun negoziante potrà rifiutarsi nel farcela. In caso mancato, il nostro consiglio è di non acquistare la merce perché quei saldi non saranno reali!