Il rientro a scuola è ormai alle porte: ecco come affrontarlo al meglio, rispettando l’ambiente. Dai quaderni alle penne, alle borracce ecologiche per i vostri bambini.
L’attenzione alla sostenibilità è un aspetto fondamentale che deve partire dalla quotidianità di ognuno di noi. Sono tante le soluzioni ecologiche che possono essere adottate dentro e fuori casa ma, ancora più importante, è necessario insegnare a rispettare il nostro pianeta ai nostri bambini.
Sono proprio loro, le future generazioni, ad avere il potere di decidere le sorti della Terra più di chiunque altro. Se non si educano i nostri figli a tutelare l’ambiente, sarà difficile invertire la rotta e cambiare la tendenza negativa che ormai prosegue da decenni e che ha portato il nostro pianeta alla situazione attuale.
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Dunque, con il rientro a scuola ormai alle porte, perché non partire proprio da ciò che gli studenti utilizzano in classe? E’ possibile scegliere materiali riutilizzabili e riciclabili per tutto ciò che finirà nel loro zainetto il primo giorno di scuola: dalla cancelleria ai quaderni, dai contenitori per le merendine alle borracce per l’acqua.
Il rispetto dell’ambiente a scuola
In media, ogni italiano consuma 200 kg di carta ogni anno. Per quanto riguarda i quaderni, dunque, possiamo decidere di acquistare quelli prodotti con carta riciclata o con il marchio FSC: quest’ultimo certifica, infatti, che l’oggetto è stato realizzato con legno proveniente da foreste gestite in maniera responsabile.
Anche zaini e astucci possono essere ecologici: molte aziende li realizzano con materiali riciclati, dunque sono un’ottima scelta per tutelare l’ambiente. Prevenire la produzione del rifiuto è sempre il primo passo, quindi meglio decidere di non cambiarli ogni anno ma tenerli finché sono in buone condizioni. Ancora, è bene acquistare penne ricaricabili – non usa e getta – e accessori in legno di bambù anziché in plastica.
Scegliere borracce sostenibili
Le azioni che rispettano l’ambiente, in classe, non finiscono qui. Anche nel momento della merenda o nelle piccole pause, infatti, possiamo adottare soluzioni ecologiche. Per il cibo scegliamo contenitori riutilizzabili, preferibilmente non in plastica, senza merendine confezionate ma con snack sani preparati in casa.
Inoltre, legato al problema diffusissimo della plastica è l’utilizzo di una bottiglia nuova ogni giorno. Meglio se compriamo una bella borraccia da riempire quando ne abbiamo necessità, evitando sprechi e montagne di bottiglie di plastica. Ce ne sono tantissime in commercio ma bisogna fare attenzione: non tutte sono realizzate con materiali ecologici e dunque è bene stare attenti durante l’acquisto.
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Le borracce in plastica, oltre a essere più inquinanti, presentano più facilmente sostanze potenzialmente nocive per l’organismo. Quelle ecosostenibili, invece, sono realizzate in acciaio e presentano, ad esempio, cannucce e tappi in silicone.
Per i bambini dell’asilo o delle scuole elementari ce ne sono di leggere e piccole, comode da trasportare e da mettere nello zaino. Importante è lavarle correttamente, disinfettandole ad esempio con aceto bianco e acqua.
