Rinfrescare casa senza condizionatore è possibile? A quanto pare ci sono alcune strategie da poter utilizzare per riuscirci senza l’uso dell’elettrodomestico.
Pensavate che solo il condizionatore potesse salvarvi dal caldo? Non è così. Ci sono altri rimedi che aiutano a tenere la casa al fresco: scopriamoli.
Stanche di avere caldo in casa? Nessuna possibilità di avere un condizionatore oppure semplicemente non volete accenderlo in continuazione? La soluzione c’è: è possibile rinfrescare la casa anche utilizzando dei piccoli trucchetti che non prevedono l’uso dell’elettrodomestico.
Caro bollette, spreco energetico, disastro ambientale, impossibilità ad acquistarlo potrebbero essere tante le motivazioni che vi portano a non avere un condizionatore in casa, ma non temete, perché potete rinfrescare ugualmente l’ambiente. I modi per stare al fresco senza condizionatore ci sono.
Questi semplici consigli consentono di ridurre i consumi e quindi anche gli sprechi e il caro bolletta. E’ L’ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie e lo sviluppo economico sostenibile) a fornire queste indicazioni. Vediamo nel dettaglio cosa possiamo fare per migliorare le nostre condizioni!
Innanzitutto quando acquistiamo un condizionatore dobbiamo vedere la classe energetica. Per un risparmio energetico e per un minor danno ambientale bisogna sempre comprare quelli di classe energetica superiore alla A. Un altro consiglio da rispettare è quello di non raffreddare troppo l’ambiente e attenersi a una temperatura tra i 24 e i 26 gradi. Sono sufficienti anche due o tre gradi in meno rispetto alla temperatura esterna.
Per non utilizzare in maniera inappropriata il condizionatore bisogna metterlo a deumidificatore in quanto l’umidità presente nell’aria spesso rende la stessa più elevata di quella che realmente è. Senza usarlo proprio, bisogna chiudere le persiane nelle ore più calde della giornata per non far entrare il calore esterno e rendere così la casa più fresca anche senza dover accendere il condizionatore.
Il climatizzatore deve essere usato in modo corretto con porte e finestre chiuse per non disperdere energia e fresco. Regolarlo nella funzione notte urne inoltre a non creare eccessive variazioni della temperatura. Altro aspetto importante riguarda la manutenzione del climatizzatore e la possibilità di pulire bene i filtri per evitare che venga diffusa stia ricca di batteri dannosi per la salute. Ovviamente il primo consiglio che possiamo darvi è quello di accendere il condizionatore solo quando la temperatura esterna è così calda da richiedere l’intervento dell’elettrodomestico. Salvate bolletta e ambiente!
Fonte: Greenme.it
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