Sembrerà assurdo ma è così: consumare energia elettrica responsabilmente può dare benefici non solo all’ambiente che ci circonda, ma anche al portafoglio! Come? Scopriamolo subito!
Sarà capitato a tutti almeno una volta di addormentarsi con il televisore acceso o desiderare di accendere il condizionatore a -20 gradi durante le afose notti estive.
Bene, sappiate che questo comportamento può costare molto caro! In un periodo storico nel quale i costi dell’energia sono aumentati alle stelle, con un incremento del 60% circa, è importante conoscere qualche piccolo trucco per risparmiare sui conti di fine mese.
Risparmiare: istruzioni per l’uso
Sia a lavoro che a casa, soprattutto con l’avvento massivo dello smart-working, i consumi legati all’elettricità sono aumentati esponenzialmente. Esistono tanti modi di risparmiare. Ecco qualche esempio.
LEGGI ANCHE >>> Come risparmiare energia elettrica grazie alla natura
L’importante è partire dalle basi. Come tradurre questo detto in realtà? Acquistando, secondo le proprie disponibilità economiche, elettrodomestici e lampadine di classe A+++.
Un altro ottimo esempio è quello di mantenere una temperatura casalinga che oscilli tra i 18 e i 20 gradi, sia che si tratti di una caldaia che di un condizionatore.
Nemici del risparmio: le spie rosse
È abbastanza raro che qualcuno si ricordi di staccare i dispositivi elettronici terminato il loro utilizzo. La verità è che, spengere gli elettrodomestici senza lasciarli in stand-by è una buona abitudine.
Nemici di tutti gli sprechi, il frigorifero e il ferro da stiro rientrano tra gli elettrodomestici che sprecano più energia. È buona norma chiudere sempre bene la porta del frigo e comprare ferri che si spengono automaticamente.
“E luce fu” recita il famoso detto. Siamo d’accordo che le lampadine casalinghe siano fondamentali per lo svolgimento della vita domestica. Non dimentichiamo, però, di spegnere tutti gli interruttori ove non necessari.
Candele, vapore e musica sono il segreto del bagno o della doccia perfetta. D’accordo, ma lasciare i rubinetti aperti non è corretto né nei confronti delle risorse idriche né delle risorse economiche personali.
Converrebbe quindi chiudere il rubinetto ogni volta che ci si insapona e far sì che il rituale della toilette non duri troppo tempo!
LEGGI ANCHE >>> Scarti che diventano energia: ecco l’idea geniale di un 27enne
Ultimo ma non meno importante, la gestione legata agli strumenti che ci accompagnano quotidianamente: i computer. Per un corretto uso, evitate di lasciarli in carica durante l’uso e prediligete sempre i modelli portatili.
In sintesi, è dalle piccole attenzioni che si ricavano i più grandi risultati. Mai dare per scontato questi semplici accorgimenti!