Il Pesce porco è emerso dalle acque senza vita, alla fine di agosto. Una specie considerata vulnerabile, a rischio estinzione. Cosa ci faceva in Toscana?
Quante volte ci è capitato di sentire animali dai nomi strani o con corpi buffi? Da quelli che presentano un mix nel proprio nome come la Tartaruga alligatore o il Topo canguro, a quelli che evidenziano una determinata caratteristica fisica come la Scimmia dal naso camuso o la Talpa dal muso stellato, sono tante le specie che si presentano in modo anomalo e vengono per questo chiamati in modi un po’ stravaganti.
Spesso si tratta di rari esemplari, poco conosciuti e ancor meno visti in natura dal vivo, che però ogni tanto si mostrano all’uomo: in alcuni casi, però, purtroppo vengono ritrovati in fin di vita. Proprio questo è successo all’Isola d’Elba, in Italia, pochi giorni fa.
La meravigliosa isola toscana ha infatti visto emergere dalle sue acque cristalline un Pesce porco: specie marina che vive tra i 100 e i 700 metri di profondità, purtroppo recuperato senza vita. Il nome scientifico di questo pesce è Oxynotus Centrina e solitamente popola l’Oceano Atlantico orientale e il Mar Nero. Esemplari sono stati osservati, negli anni, nel Mediterraneo e nel Golfo di Biscaglia (Spagna) fino alla Cornovaglia (Regno Unito); inoltre, sono stati rintracciati in Senegal.
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Questi pesci possono raggiungere una lunghezza fino a 1.5 metri e hanno un corpo particolare. Dalla forma curva e molto elevato a livello dorsale, presenta una pinna dorsale molto sviluppata e una pelle di colore grigio-marrone costellata di puntini chiari. Non si tratta di una specie pericolosa, è infatti innocua per l’uomo, ma purtroppo è a rischio estinzione.
Il Pesce porco ritrovato in Toscana
Perché questo pesce si trovava nelle acque al largo dell’Isola d’Elba? E per quale motivo è stato recuperato già morto?
Il Pesce porco, chiamato così per la forma caratteristica del suo naso ma anche per il grugnito che emette come verso, è stato ritrovato senza vita nella darsena di Portoferraio alla fine di agosto. La notizia ha iniziato a circolare, però, solo quando la pagina Facebook Isola d’Elba App ha pubblicato le foto del raro esemplare, scatenando tra gli utenti ilarità ma soprattutto tanta rabbia per la sua morte.
Si tratta di una specie non così comune sulle nostre coste, infatti il suo recupero è stato totalmente inaspettato. Data la sua diffusione in altri mari, come spiegato più sopra, cosa ci faceva all’Isola d’Elba?
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Una spiegazione, forse, potrebbe essere legata al riscaldamento globale. Il cambiamento climatico ha infatti un’influenza anche sui mari, innalzandone la temperatura. Molte specie di pesci, percependo il cambiamento nel proprio habitat, si spingono verso altri luoghi in cerca delle migliori condizioni per vivere. Potrebbe, questo, essere il caso anche del Pesce Porco ritrovato all’Elba.
Inoltre, dato che vive sui fondali marini, questo pesce è spesso vittima della pesca praticata con metodi poco rispettosi dell’ambiente come la tecnica a strascico. Anche per questi motivi, dunque, è considerato una specie vulnerabile.