Scoprire il cuore della Sardegna in autunno: i borghi aprono le loro corti al pubblico, per offrire la cultura e i sapori della tradizione con “Cortes apertas”.
Cultura, artigianato e sapori di Sardegna. L’esperienza dei visitatori che si recano in queste settimane nella bellissima isola italiana si colora delle tinte autunnali alla scoperta di borghi, tradizioni e antichi mestieri.
Perché la Sardegna non è solo spiagge bianche, mare cristallino ed estate ma anche storia e conservazione di un patrimonio immenso custodito nell’entroterra. Così, il festival “Autunno in Barbagia” vuole condurre i visitatori in un viaggio unico dove turismo lento è la parola d’ordine.
La bellezza di questi luoghi va fruita senza fretta, godendosi appieno l’ospitalità del popolo sardo che, per l’occasione, apre i cortili delle proprie case e mostra le sue radici. La manifestazione rappresenta, appunto, un vero e proprio viaggio alla scoperta del cuore della Sardegna.
Fino al 18 dicembre, l’iniziativa che è conosciuta anche come “Cortes apertas” coinvolge ben 28 paesi e il capoluogo, Nuoro. Eventi, specialità gastronomiche e cortili aperti rendono la Barbagia meta di un turismo sostenibile fuori stagione nei fine settimana da settembre a dicembre.
LEGGI ANCHE >>> Ecoturismo: il boom in Italia dopo il Coronavirus
Un turismo esperienziale, ambientale e naturalistico è la formula vincente per scoprire tutti i segreti della Barbagia. Terra dalla storia millenaria, costellata di borghi dal fascino senza tempo, in autunno è perfetta da visitare grazie alla manifestazione itinerante che quest’anno rappresenta anche un’occasione di ripartenza.
Dopo la pandemia, infatti, si torna a viaggiare e a scoprire i luoghi nonostante le restrizioni ancora vigenti per garantire la sicurezza. Un momento, questo, che serve anche a riflettere sulla tipologia di turismo che vogliamo per il nostro Paese e a livello globale.
Con il festival si vuole suggerire una nuova normalità, una fruizione più lenta e rispettosa del territorio e dunque un turismo più ecologico. Ogni weekend, quindi, i borghi sardi apriranno ai visitatori mostrando feste, tradizioni, sapori, storia e tutto ciò che compone la loro identità.
LEGGI ANCHE >>> Come diventare un vero ecoturista? Ecco i migliori consigli
Un’iniziativa, questa, nata per coinvolgere non solo i locali, ma anche tutti coloro che vogliono scoprire le antiche bellezze italiane senza fretta: solo così, infatti, si può godere appieno di questi luoghi meravigliosi che rappresentano un patrimonio fondamentale per il nostro Paese.
Il programma viene aggiornato settimanalmente, sia sul sito web dedicato alla manifestazione sia sulle pagine Facebook “Autunno in Barbagia” e “Autunno in Barbagia 2021“. Cosa aspettate? I meravigliosi borghi del cuore della Sardegna sono pronti ad accogliere tutti i visitatori, per un’esperienza unica e che rappresenta al meglio il concetto di turismo sostenibile in Italia.
Tra le attività più entusiasmanti e capaci di coinvolgere tutta la famiglia nel tempo libero,…
2Per constatare la freschezza delle uova basta seguire questo semplice trucchetto: in pochi secondi otterrai…
Esistono numerose marche di make up e molte sono disponibili esclusivamente in farmacia o in…
Facile, veloce e buonissima sarà la merenda fatta in casa con due ingredienti. Non ci…
Avere uno sguardo magnetico è un grosso vantaggio con la tua crush, ma se non…
Non ripudiano l'amore, ma questi segni ci mettono davvero tanto ad innamorarsi, e ci sono…