Se durante la giornata ti senti affamato, in realtà non è un costante sensazione di fame quella stai provando. Il motivo per cui hai sempre fame, infatti, è legato ad altro e non c’entra nulla con l’alimentazione. Si tratta di un disturbo di altra natura.
Il cibo è un porto sicuro, la safe zone in cui rifugiarci, il contraltare alle nostre emozioni. Quando siamo felici o quando abbiamo raggiunto un traguardo importante, infatti, festeggiamo con un aperitivo, con una pizza o con una bella scorpacciata di sushi all you can eat insieme alle persone a noi care. E’ un bisogno normale e fisiologico che, in qualche modo, completa quell’esperienza.
Ecco perché il cibo non va mai demonizzato, rappresenta quel rituale di convivialità che ci fa stare bene. Tuttavia dietro al cibo si possono nascondere e dimenticare anche le esperienze più negative e traumatiche. Ogni patatina in più, ogni biscotto in più è un passo verso quella carenza emotiva che ci sta scombussolando la vita.
A meno che quindi tu non stia seguendo una dieta leggermente ipocalorica o tu non stia mangiando da troppo tempo, se durante la giornata ti senti affamato, in realtà non è un costante sensazione di fame quella stai provando. Il motivo per cui hai sempre fame, infatti, è legato ad altro e non c’entra nulla con l’alimentazione. Si tratta di un disturbo di altra natura.
Food craving: la fame che ci ammala col comfort food
Tutti fantastichiamo sul cibo, magari infatti in ufficio quando consumiamo la nostra schiscetta, in realtà vorremo un bel piatto ricco e sfizioso di pasta. Questo è assolutamente normale. Ciò che invece porta a sviluppare il food craving è altro.
Si tratta di un disturbo che poco ha a che vedere con la fame. E’, infatti, un desiderio incrollabile ed irresistibile di mangiare qualcosa come un hamburger, del cioccolato o un pacco di biscotti. E quella voglia non passerà finché non verrà soddisfatta; non è un languorino passeggero, ma una vera e propria dipendenza ed esigenza incontrollabile..
E solo la ricerca di cibi, grassi, molto calorici oppure dolci può colmare questa sensazione di vuoto che ci accompagna ed attanaglia la nostra mente più che il nostro stomaco. Alla base di questo malessere possono esserci diverse cause come mancanza di proteine e fibre, bere poco durante la giornata, poca o nulla attività fisica, stress e stanchezza, consumo sistematico di cibo processato e bevande zuccherine o, al contrario, una dieta estremamente ipocalorica.
Per evitare di cadere nella rete del food craving, bevi due litri di acqua al giorno, mangia di più durante la giornata con spuntini sani e nutrienti – come frutta, yogurt e frutta secca – e segui un’alimentazione sana ed equilibrata che non renda il comfort food, a causa dello stress, la tua valvola di sfogo principale.