Lo sfogo del cantante Ultimo: “esiste anche la salute mentale”

Dopo due anni di pandemia, molti personaggi del mondo dello spettacolo si sono esposti per raccontare la difficile situazione vissuta. Tra questi c’è il cantante Ultimo.

La pandemia, ormai da due anni, ha costretto tutti gli italiani e non solo a momenti di stop obbligati. Tra i lockdown dei primi mesi e delle ondate successive che hanno costretto interi settori a fermarsi, tra le quarantene per aver avuto un contatto con un positivo e l’isolamento per chi ha contratto il Covid, per molti non è facile andare avanti.

Le ripercussioni dei mesi costretti in casa, ma anche dell’indossare le mascherine per numerose ore e della solitudine provata da tante persone, stanno iniziando a mostrarsi in tutta la loro potenza. Se da un lato si è infatti data una costante attenzione alla salute fisica, per tutelarsi dal virus, d’altro canto la salute mentale è stata lasciata da parte.

L’ultima dimostrazione è arrivata poche settimane fa, quando il Governo italiano ha bocciato l’inserimento di un “bonus psicologico” a favore della popolazione. La proposta era di inserirlo nella Legge di bilancio, affinché vi fosse un maggiore accesso pubblico alla psicoterapia.

La consulenza di uno psicologo, infatti, resta appannaggio di quei pochi che possono permetterselo economicamente e a livello di tempo. Questo avviene ancora oggi, nonostante negli ultimi anni di pandemia siano aumentate le richieste di aiuto per disagi e disturbi psichici.

Ultimo si sfoga sui social

A fronte di questa situazione spesso drammatica, alcuni personaggi del mondo dello spettacolo si sono esposti pubblicamente esprimendo il proprio pensiero. Come il cantante Ultimo che negli ultimi mesi ha tenuto compagnia ai suoi fan con numerosi video delle sue canzoni, pubblicati sui social.

Un’attività che forse, in parte, ha allo stesso tempo “distratto” l’artista dalla mancanza di concerti. Tutto il settore della musica, infatti, ad oggi risulta ancora fermo a causa del Covid. Proprio Ultimo avrebbe dovuto tenere un tour negli stadi italiani nel 2020, poi rimandato al 2021 e infine al 2022.

Ed è lui a esprimere, in una stories pubblicata su Instagram, lo sconforto e la rabbia che prova di fronte a una situazione terribile che sta toccando non solo gli artisti come lui ma anche tante famiglie.

Ultimo: “ragazzi non escono più di casa”

Un pensiero che è rivolto anche al settore in cui lui stesso lavora: “Esistono settori che rischiano il fallimento – ha scritto Ultimo – Esistono realtà dove manca il lavoro. Esiste la vita che è fatta di tante cose, ma ormai parlarne sembra quasi una follia“.

E, in merito alla salute mentale dei giovani che sono stati costretti a numerose rinunce in questi due anni, sottolinea: “Esiste anche la salute mentale. Esistono bambini che non socializzano da due anni. Esistono ragazzi che non escono più di casa“.

Una condizione molto preoccupante, su cui appunto andrebbe puntata l’attenzione non solo delle famiglie e delle realtà che aiutano i ragazzi, ma anche dello Stato.