Un’azienda ha deciso di combinare creativamente disegno e contaminazione. Scopri cosa può succedere quando arte e inquinamento si uniscono. Vedere per credere!
Riciclo, riutilizzo, smaltimento. Sono queste alcune delle parole più in voga in questi tempi, nel quale, per combattere gli sprechi ambientali, si è ricorso a campagne di abiti Second Hand.
Eppure, in questo panorama così attento alle esigenze del pianeta, ci sono ancora molti artisti che intendono apportare il loro contributo creando capi nuovi. È ormai noto che produrre significa inquinare e, di conseguenza, macchiare la terra di sostanze nocive che peggiorano la qualità della vita.
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Per questo motivo, la stilista Kelly Gijsen ha creato una linea di sciarpe in cotone 100% organico, tinte proprio con l’inquinamento! Curiosi di sapere di cosa si tratta?
I dati preoccupanti dell’inquinamento killer
Prima di procedere con la sensazionale idea della designer olandese, ci preme porre l’accento sulla questione sempre più preoccupante relativa all’inquinamento e su come questo incida sulle nostre vite.
Secondo il rapporto pubblicato dall’Agenzia Europea per L’ambiente (EEA), l’inquinamento è il principale fattore ambientale che genera morti premature.
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Dei circa 470 mila morti l’anno, in tantissimi provengono da metropoli europee quali Londra e Parigi, anche se, il paese che continua a preoccupare di più, resta sicuramente la Cina.
È triste doverlo ammettere ma, anche in Italia, le morti causate dal Biossido di Azoto (NO2) superano la cifra di 14.600 vittime l’anno e, a tal proposito, non sono stati ancora presi provvedimenti.
Dai pennarelli alle sciarpe: ecco cosa si può raccogliere dal motore di un auto
Come già detto, non potendo contare sulle manovre politiche di alcuni paesi, le quali guardano all’ambiente solo quando questo ha un valore economico, ci affidiamo al potere creativo dei nuovi designer.
In questo senso, qualche tempo fa, la Graviky Labs, una validissima start-up indiana, aveva brevettato un pennarello che utilizzava i pigmenti catturati dai tubi di scarico delle auto.
Come funziona? Il filtro è capace di raccogliere i metalli pesanti e di scartarli. Inoltre, con la restante fuliggine, è possibile raffinarla e creare dei pigmenti utili a tingere.
Quando la designer Kelly Gijsen ha scoperto di questi pennarelli Air Ink, ha chiesto alla start-up indiana se fosse possibile fare la stessa cosa con i tessuti, e così è stato.
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Alla fiera della design week di Eindhoven, mille sciarpe svolazzanti
Questa fantastica creazione si è potuta manifestare in occasione della settimana del design in Olanda, che si è tenuta lo scorso ottobre.
Lì, è stato possibile mostrare al mondo le mille tonalità con cui l’artista ha realizzato le sue sciarpe: dall’indaco al giallo senape. Ogni sciarpa corrisponde a 150 minuti di inquinamento!
Quindi, per le prossime ricorrenze o i prossimi freddi, vi consigliamo caldamente di ricorrere a questa bellissima invenzione, per il fashion, per l’ambiente e per voi stessi!