E se ti dicessero che il solletico potrebbe uccidere?

Il solletico fa morire tutti dal ridere ma… ti hanno mai detto che, troppo, potrebbe addirittura uccidere?

Tutti sanno cos’è il solletico vero? Almeno una volta nella vita lo abbiamo fatto o ricevuto da qualcuno. Per molti risulta un gesto molto divertente, per altri invece è estremamente fastidioso. Ma come mai c’è questa enorme differenza di sensazioni?

solletico
Mamma che si diverte con il figlio (Istockphoto)

Solitamente il solletico è un atto di complicità e d’amore praticato soprattutto nei contesti familiari. Basti pensare ai genitori che fanno il solletico ai propri figli piccoli per farli sorridere, oppure a due innamorati che si divertono tra di loro solleticandosi in modo simpatico.

I punti del corpo più sensibili di solito sono la gabbia toracica, le ascelle e la parte inferiore dei piedi. Ci sono persone che ne risentono maggiormente e chi, invece, riesce a controllarsi e a non farsi sopraffare dalle risate.

Tuttavia, se il solletico viene fatto con delicatezza, nella maggior parte dei casi risulta anche piacevole. Il problema sorge quando questo viene fatto per troppo tempo e in modo estremamente intenso, in quei casi è inevitabile avvertire del fastidio.

Il solletico è un’arma a doppio taglio

Coppia che si fa il solletico (Istockphoto)

Il solletico può essere considerato a tutti gli effetti un’arma a doppio taglio. Se da un lato viene adoperato come un classico modo per divertire e per flirtare tra innamorati, dall’altro può addirittura essere usato come elemento di tortura.

Questo perché, in realtà, il solletico è un meccanismo di autodifesa che il nostro organismo mette in atto quando avverte uno stato di pericolo. Si tratta di un istinto primitivo che si aziona automaticamente in relazione a situazioni pericolose.

Un esempio lampante potrebbe essere quello di un ragno velenoso o di uno scorpione che inizia a camminare sulla nostra pelle. È proprio in quel caso che, la sensazione primordiale inizia ad innescarsi avvertendoci che qualcosa non va.

Un’arma di tortura

Tortura Cinese – (Istockphoto)

La nota ricercatrice Irene Thompson ha scritto un interessantissimo libro proprio riguardo il solletico. Il suo manoscritto si intitola: La tortura del solletico cinese.

All’interno descrive come l’antica dinastia Han, vissuta del 200 d.C., insegnava a punire i traditori utilizzando il solletico, questo poiché era un metodo pulito che non lasciava segni.

Tuttavia, ad oggi, non sono mai emersi dati che testimoniano o registrano decessi relativi a questa tipologia di sofferenza.

Si può davvero morire dal ridere?

Risate (Istockphoto)

Morire dal ridere forse è improbabile ma, rimanere stecchiti a causa del solletico sì… questo è possibile davvero.

La reazione di autodifesa del nostro organismo, se dovesse persistere troppo a lungo, potrebbe interferire con i muscoli che controllano la respirazione. In quel caso si potrebbero verificare spasmi giungendo addirittura al soffocamento.

Non solo, il solletico sottopone il nostro corpo ad una vera e propria situazione di stress. Se questa dura davvero per molto tempo, si potrebbe addirittura arrivare ad avere un arresto cardiaco. Questo ovviamente solo qualora la persona in questione soffrano di disturbi cardiaci.

I casi appena descritti sono comunque molto rari perciò, fare il solletico può considerarsi una pratica tutto sommato sicura. Al massimo, i poveri malcapitati potrebbero semplicemente infuriarsi mentre continuano a contorcersi dalle risate.

Gestione cookie