Se non avete proprio il pollice verde e vi state approcciando per la prima volta alla cura del vostro giardino o di qualche pensile sparso in giro per il balcone, non preoccupatevi. Abbiamo deciso di raccogliere il vostro SOS piante. Una delle domande più frequenti, infatti, riguarda il momento ideale della giornata per annaffiare margherite, basilico e chi più ne ha, più ne metta.
Il giardinaggio è una nobile arte fatta di passione, costanza e tanta, ma proprio tanta pazienza. In qualche modo, in un modo sempre accelerato, tornare al ritmo della natura, può avere i suoi vantaggi e benefici. Si impara, infatti, ad aspettare, oppure a far morire le piante. Diciamo che molto, insomma, dipende dalla vostra dedizione. Ma non solo.
L’aumento incontrollato delle temperature gioca un ruolo importantissimo per la salute delle nostre piante, soprattutto se da più di 100 giorni al Nord si sta sperimentando l’assenza di pioggia, quel grandissimo alleato che ci permette di non annaffiare quando non abbiamo voglia o semplicemente siamo più annoiati. Eppure, le nostre piante stanno davvero soffrendo la sete e per evitare di dare loro il colpo di grazia finale, sarebbe meglio fare attenzione sempre.
Insomma, se non avete proprio il pollice verde e vi state approcciando per la prima volta alla cura del vostro giardino o di qualche pensile sparso in giro per il balcone, non preoccupatevi. Abbiamo deciso di raccogliere il vostro SOS piante. Una delle domande più frequenti, infatti, riguarda il momento ideale della giornata per annaffiare margherite, basilico e chi più ne ha, più ne metta.
Sos piante: gli errori da non commettere
Non c’è niente di meglio di avere un giardino verde, curato e rigoglioso durante l’estate. I tanti fiori colorati, il loro profumo e la freschezza delle piante, infatti, contribuiscono a rendere più sopportabile l’afa che ci attende, almeno per i prossimi tre mesi. Ma non basta solo volerlo un giardino o un balcone verde e rigoglioso, bisogna anche curarlo.
Fatta eccezione per le piante grasse che hanno di pochissima acqua per sopravvivere – e quindi che si dimenticate per più giorni di abbeverarle non è un errore irreparabile – la maggior parte di fiori e piante, invece, andrebbe innaffiata almeno una volta al giorno. Ma quando?
Sarebbe meglio evitare di abbeverare nelle ore più calde della giornata, sia per la vostra di salute che per quella del vostro giardino o balconcino. Il troppo caldo attiverebbe uno shock termico dettato dall’alta temperatura del clima e dalla frescura dell’acqua. In questo modo, l’evaporazione sarebbe più repentina ed eccessiva, tanto da perdere sin da subito l’umidità disponibile. I momenti migliori della giornata quindi sono il mattino presto o la sera tardi, quando il clima è più fresco e l’evaporazione dell’acqua avviene più lentamente.