Smetti di ricorrere agli integratori per dimagrire, sono ricolmi di sostanze illegali. Ci stanno riempiendo di false informazioni.
L’estate sta arrivando e come di consuetudine, per molte persone sta giungendo anche il momento della prova costume. Ci sono sempre coloro che non appena si rendono conto di essere vicini alla bella stagione, si ricordano improvvisamente di dover dimagrire per rientrare negli abiti estivi, o in quelli da spiaggia.
Ovviamente, tutto sarebbe molto più semplice se si seguisse una corretta alimentazione durante tutto l’anno e se si facesse attività fisica costante. I risultati si potrebbero sicuramente raggiungere in modo ottimale e nei tempi giusti.
Purtroppo c’è chi invece opta per la strada più facile e il più delle volte decide di ricorrere a scorciatoie come ad esempio le diete estreme, gli allenamenti esagerati, i farmaci o gli integratori per dimagrire.
Ogni prodotto venduto per raggiungere questo scopo vanta e promette risultati invidiabili in tempi ridottissimi. Proprio per questo la domanda che sorge spontanea è:
sarà davvero così? E a che prezzo?
Le false informazioni sui farmaci dimagranti
Inizialmente tutti coloro che testano sulla propria pelle gli integratori dimagranti, raccontano di aver ottenuto evidente e reali risultati. Infatti è proprio così, appena si inizia a fare uso di queste fantomatiche sostanze destinate alla perdita di peso, queste aiutano davvero a dimagrire.
Tuttavia, i problemi giungono nel corso del tempo poiché a lungo andare potrebbe comportare conseguenze poco piacevoli alla nostra salute. Queste affermazioni sono scaturite dopo aver visto i risultati di alcune analisi.
Altroconsumo, l’associazione dei consumatori, ha deciso di eseguire un’indagine accurata proprio per testare e scoprire i reali effetti di questi farmaci. Nello specifico, il team di esperti ha preso come oggetto di studio ben 30 integratori analizzandoli in laboratorio alla ricerca di ipotetiche sostanze illegali o nocive.
I risultati dello studio sugli integratori per dimagrire
Al termine della ricerca Altroconsumo ha divulgato i risultati ottenuti e ciò che ne è scaturito è qualcosa di davvero ragguardevole:
- Circa l’80% degli integratori analizzati presenta informazioni false all’interno delle etichette.
- Alcuni dei farmaci studiati contengono ingredienti illegali e nocivi come ad esempio l’anfetamina o l’acido salicilico.
- All’interno di due prodotti è stato trovato addirittura un principio attivo utilizzato per la cura della pelle molto pericoloso se ingerito.
Tutti i farmaci presi in esame sono stati acquistati su alcune piattaforme online molto utilizzate come: Amazon, Wish, eBay, o Aliexpress. Nonostante si tratti di e-commerce non italiani, questi vengono ampiamente utilizzati nel nostro Paese, e inoltre l’associazione sottolinea che per vendere all’interno della nostra Nazione dovrebbero comunque rispettare le leggi vigenti.
L’unico modo per potersi tutelare al meglio da questa situazione è quella di fare estremamente attenzione alle etichette e di acquistare solo all’interno di siti affidabili.