Un nuovo anno è appena iniziato, è un momento in cui tutti dovremmo avere pensieri positivi e voglia di fare del nostro meglio. A dare il buon esempio, ci pensano star internazionali e non solo. Vediamo quali!
È molto probabile che tutti noi, almeno una volta nella vita, abbiamo svolto azioni in favore di persone o animali bisognosi di giustizia. Capita, però, che gli impegni della vita quotidiana ci assorbano e ci facciano perdere di vista il reale concetto di beneficenza nei confronti delle persone meno fortunate di noi.
Se anche voi avete voglia di buoni propositi, ecco qualche esempio da seguire da parte di artisti internazionali e nazionali nel mondo del sociale.
1. Angelina Jolie, Ambasciatrice delle Nazioni Unite
Quando si dice bella e brava! La super diva di Hollywood ha da sempre lottato in favore di coloro che molto spesso vengono dimenticati.
Nonostante la sua vocazione innata, è stato grazie alle riprese di Tomb Rider in Cambogia, che la Jolie si è resa conto delle reali condizioni di povertà nelle quali vivono migliaia di persone.
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Da allora, l’attrice è portavoce di tantissime missioni umanitarie.
A Lampedusa, per esempio, anche lei ha lasciato le impronte digitali, come simbolo di solidarietà nei confronti dei profughi.
Per questo ed altri motivi, Angelina è Ambasciatrice delle Nazioni Unite e si batte costantemente per i rifugiati e richiedenti asilo nel mondo.
2. George Clooney: Ambasciatore della Pace dell’ONU… What else?
Volto maschile della stessa medaglia, anche George Clooney si batte costantemente in favore di quanti hanno subito grosse perdite o non sono in grado di difendersi da soli.
George sostiene infatti una fondazione, la Satellite Sentinel Project, che si occupa soprattutto della difesa degli abitanti del Sudan, devastato dalla guerra e dai disordini.
Inoltre, Mr. Clooney, ha girato insieme al padre documentari dal titolo viaggio nel Darfur e Sabbia e Dispiacere, per far luce su tutte le ingiustizie di paesi lontani.
Anche lui è stato nominato Ambasciatore della Pace per le Nazioni Unite, anche grazie ai suoi aiuti agli Americani colpiti dalle tragedie dell’11 settembre e dell’Uragano Katrina.
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3. Dall’Italia: il progetto di Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno
Anche in Italia, menzioniamo con orgoglio il progetto Doppia Difesa Onlus, nato nel 2007, dalle forze di Michelle Hunziker e Giulia Bongiorno.
Questa associazione si occupa di tutelare i diritti di uomini e donne che, per la loro natura troppo buona, vivono nell’ombra e subiscono soprusi ed ingiustizie di ogni genere.
In particolare, il progetto, con finalità giuridiche e psicologiche, tutela donne che hanno subito abusi, non solo nel senso stretto del termine, ma anche sul lavoro e nella società.
In tutto questo panorama di bontà, è importante ricordare le tante associazioni di artisti che, insieme, si battono per un obiettivo comune.
Per esempio Anna Foglietta, in occasione dell’attacco chimico di Khan Shaykhun in Siria, ha chiamato gli artisti italiani per promuovere un progetto di sensibilizzazione.
Tutti gli artisti hanno pubblicato un video con l’hashtag #everychildismychild per sensibilizzare le organizzazioni internazionali ad escludere l’uso delle armi tra i bambini.
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Se è vero che il mondo è un posto difficile, é altrettanto vero che se ognuno facesse la sua parte, diventerebbe questo, un pianeta meno malizioso.