Un vero e proprio massacro, compiuto da due adolescenti in Australia: 15 canguri di cui 2 cuccioli sono stati picchiati e uccisi.
Una strage che ha portato alla morte 15 canguri giganti australiani, di cui due ancora cuccioli. E’ successo in Australia, a Batemans Bay località a pochi chilometri dalla capitale Canberra. A compiere il massacro sono stati due adolescenti di 17 anni, ora arrestati in attesa di giudizio.
I due ragazzi hanno provocato l’uccisione dei poveri animali, un fatto avvenuto lo scorso venerdì sera. Le immagini strazianti dei canguri riversi per la strada stanno facendo il giro del mondo, scatenando l’indignazione della popolazione a livello globale.
I corpi dei 15 canguri morti, di cui 2 ancora cuccioli, sono stati ritrovati dalla polizia nella mattinata di sabato – giorno successivo al massacro. I due ragazzi responsabili di questo crimine sono agli arresti e verranno giudicati dal tribunale dei minori il prossimo 22 novembre, con l’accusa di aver picchiato a morte i poveri animali.
Sul luogo del crimine, tuttavia, c’è anche un cucciolo femmina ancora in vita: il nome offertogli, Hope, speranza, sottolinea il miracolo di essere sopravvissuta alla strage compiuta dai due adolescenti.
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Hope unica sopravvissuta
La polizia ha ritrovato i marsupiali, nella giornata di sabato, in due aree differenti di Batemans Bay. Gli agenti hanno notato sul posto la piccola Hope, ferita e priva di sensi ma fortunatamente viva: dopo averla soccorsa, l’hanno affidata alle cure dei volontari.
“Sorprendentemente, sta andando incredibilmente bene”, ha dichiarato Janelle Renes, presidente della Mid South Coast per l’associazione Wires, alla stazione televisiva nazionale ABC. “Quando è arrivata qui era quasi senza vita – ha aggiunto – ci sono volute circa due ore per riscaldarla e vedere i segni reali che sarebbe sopravvissuta”.
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Ancora non si conosce il motivo per cui i due 17enni australiani hanno compiuto la strage, rimane il fatto che tutta l’Australia è sconvolta. Tra coloro che hanno condannato il gesto troviamo l’associazione Wires, la più grande organizzazione di recupero e salvataggio di animali del Paese.
“Siamo sconvolti dalla notizia della morte di 15 canguri giganti grigi, inclusi due cuccioli, trovati in due aree separate – così i volontari sui social – E’ un atto tragico e senza senso che ha lasciato un segno indelebile sui nostri volontari della Mid South Coast che hanno visto la scena, così come sui residenti locali“.