Taglio carburanti: ecco quanto riuscirai a risparmiare con un pieno

Il governo ha approvato un decreto per limitare l’aumento del costo del carburante. Ecco quanto potrai risparmiare con un pieno di benzina

Il Governo Draghi ha approvato un decreto che prevede il taglio dei carburanti fino al prossimo 8 luglio. Il conflitto tra Russia e Ucraina ha provocato un notevole aumento del prezzo della benzina ed era necessario intervenire al più presto. Questo decreto fa il bis con quello del mese scorso. Si tratta, infatti, di una proroga ma il taglio sarà esteso anche ad altri carburanti.

Risparmiare carburante
Foto: web source

La benzina e il diesel avranno un taglio di 30 centesimi ma la novità è l’iva ridotta dal 22% al 5% per il metano. Le associazioni della filiera hanno accolto con molto favore questi provvedimenti e hanno revocato gli scioperi previsti nelle prossime settimane. Ancora piuttosto critiche le associazioni di consumatori, che considerano il provvedimento positivo ma non ancora sufficiente per aiutare veramente i cittadini.

Il decreto decorre dal 3 maggio e i numeri sul risparmio con un pieno sono molto interessanti.

Ecco quanto potrai risparmiare veramente con un pieno

Il taglio delle accise sulla benzina e sul diesel permetterà agli italiani di risparmiare 30 centesimi per ogni litro di carburante acquistato. Il Gpl avrà una riduzione di 10,27 centesimi, iva compresa. Per ogni mille litri di benzina, gli italiani risparmieranno 478,40 euro; per ogni mille litri di diesel acquistato, gli italiani risparmieranno 367,40 euro.

Aumento benzina
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Per ogni mille chilogrammi di metano ci sarà un risparmio di 182,61 euro. Il metano è un carburante molto utilizzato dagli autotrasportatori e questi tagli permetteranno a più di un milione di famiglie di arrivare a fine mese, almeno fino a luglio. Le associazioni di consumatori continuano a denunciare l’aumento del prezzo dei carburanti, nonostante il taglio delle accise messo in atto dal governo.

Federconsumatori denuncia alcune speculazioni. Sui carburanti ci sarebbe un sovrapprezzo di 11 centesimi per la benzina e 25 centesimi per il diesel. Una famiglia tipo, con due pieni al mese di 50 litri, ha un aumento della spesa rispetto all’anno scorso di 132 euro per la benzina e di 302 euro per il diesel. Federconsumatori chiede un maggior monitoraggio su questo genere di fenomeno, per garantire una maggiore tutela ai cittadini italiani.

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