“Fa davvero troppo caldo”, sai cova vuol dire davvero questa espressione e come il nostro corpo percepisce le alte temperature?
Quando fa davvero troppo caldo, e le temperature sono elevate, bisogna sapere che cosa succede al nostro corpo: ecco cosa avviene all’interno dell’organismo.
Siamo a giugno e l’ondata di calore ha investito tutta l’Italia, da Nord a Sud. Come mai? Le temperature sono arrivate a sfiorare i 40 gradi facendoci sentire davvero “troppo caldo”. Non è andata meglio nel resto del mondo, come in Canada e nel Stati Uniti, dove le ondate di calore hanno condotto a decine di decessi in tutta la popolazione.
“Fa troppo caldo”, ma cosa succede al nostro corpo?
I cambiamenti climatici fanno davvero spavento soprattutto quando si raggiungono i 49 gradi e si parla di aumenti graduali della temperatura che condurranno a farci sentire sempre più caldo. Gli esperti non hanno dubbi in merito: le estati saranno sempre più lunghe e calde nel tempo. Considerando che già ora la temperatura è decisamente superiore rispetto al periodo pre-industriale.
Insomma, si stava meglio quando si stava peggio, è proprio il caso si dirlo. E i miglioramenti quindi non sono previa all’orizzonte. Queste probabilmente saranno addirittura le estati più fresche che avremo.
Sulla rivista scientifica National Weather Service si parla di un’ondata di calore che si verifica con temperature elevatissime, più forti nei giorni successivi rispetto a quando arriva e spesso associate a tassi di umidità molto elevati e forte irraggiamento solare dovuto anche alla totale assenza di ventilazione. Ma cosa accade al nostro corpo quando avviene questo?
Bisogna innanzitutto capire se le temperature elevate riguardano solo il giorno oppure anche la notte. Infatti il corpo di notte ha necessità di raffreddarsi e se questo non avviene i problemi iniziano a sorgere. Se fa troppo caldo e non riusciamo a disperdere calore abbastanza in fretta per mantenere la temperatura del corpo attorno ai 37 gradi, si ha un malfunzionamento degli enzimi. Cosa sono? Proteine che favoriscono le reazioni chimiche di reni, cuore e cervello.
Oltre al caldo il vero problema è l’umidità perché se il nostro corpo non suda, in quanto il sudore tende a stabilire la nostra temperatura corporea, non si riesce a disperdere il calore del corpo nemmeno in questo modo. Caldo più afa sono dunque pericolosissimi per la salute dell’uomo! Solo fino a un certo punto il copro si difende acclimatandosi, ma dopo iniziano i problemi.