L’inverno porta con sé la preoccupazione costante dei costi e dei consumi del termosifone. Ecco qualche piccolo consiglio per riuscire ad utilizzarli in maniera efficiente ed intelligente.
Dal 15 ottobre, per le regioni del Nord, e dal 15 Novembre per quelle del Sud, i termosifoni stanno pian piano tornando a riscaldare le nostre case. Sono indubbiamente una grande comodità, ma fanno lievitare i costi delle nostre bollette.
Riuscire a risparmiare sul riscaldamento è un comportamento apprezzato non solo dalle nostre tasche, ma anche dall’ambiente. Gli impianti termici di riscaldamento hanno, infatti, un grosso impatto in termini di inquinamento ambientale.
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Esistono, però, piccoli stratagemmi che possiamo utilizzare per riuscire a limitare il tempo di accensione dei termosifoni, diminuendo collateralmente le emissioni di Co2 e mantenere nel contempo una casa calda.
La manutenzione dei nostri impianti di riscaldamento è fondamentale affinché i termosifoni funzionino in maniera ottimale. Mentre questi non sono in funzione, in estate, c’è infatti la possibilità che si formino nei tubi delle bolle d’aria che ne impediscono un corretto funzionamento. Basta far uscire quest’aria dall’apposita valvola del termosifone.
Compriamo un termostato intelligente per tenere la temperatura mai al di sopra dei 20 gradi. Una temperatura più alta infatti, oltre a non far bene al nostro corpo che soffrirebbe uno sbalzo termico troppo alto tra l’esterno e l’interno della nostra casa, comportando un grosso rincaro sulla bolletta.
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Approfittiamo delle ore più calde e delle giornate di sole per aprire le tende e le finestre e far cambiare l’aria. Anche se non sembra, la temperatura leggermente più alta delle stanze darà la possibilità ai nostri termosifoni di impiegare meno tempo a riscaldare la casa, con un risparmio notevole.
Attenzione: mai coprire i radiatori! Mettere vestiti umidi o indumenti da riscaldare prima di indossarli limita l’efficacia del termosifone che dovrebbe invece rimanere sempre sgombro. Il calore verrebbe, infatti, assorbito da ciò che lo copre.
Utilizzare dei pannelli isolanti dietro i termosifoni permette di evitare, inoltre, che il calore si disperda, ottimizzandolo. Basta una lamina sottile, dal prezzo modesto e da risultati notevoli.
Inoltre, una casa troppo umida potrebbe non permetterci di sentire il calore del calorifero. Investire nell’acquisto di un piccolo deumidificatore può rappresentare un beneficio in termini di salute, oltre che un risparmio sui consumi.
Per terminare, ricordiamoci che l’isolamento termico è di primaria importanza per poter mantenere una casa calda. Al fine di combattere gli spifferi, esistono delle guarnizioni in termoplastica per le finestre, mentre per le porte bastano dei para spifferi in tessuto.
Con qualche piccolo accorgimento, anche il risparmio diventa possibile!
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