Vuoi andare in vacanza con i bambini senza stress? Ti diciamo alcuni piccolo consigli che ti aiuteranno a non passare le tue vacanze pentendoti di esserci andata.
Le vacanze sono belle ma non sempre, per i genitori, sono un momento di relax. Allora troviamo un modo per renderle meno “stressanti” possibile.
Aspettiamo tutto l’anno per andare in vacanza con i nostri piccoli, ma sappiamo benissimo che le vacanze possono diventare una vera fonte di stress allora come possiamo fare per renderle meno stressanti possibili? Passare quelle due, tre settimane in modo sereno è una ricarica che sarà necessaria per tutto l’anno. Ma come possiamo fare?
Ci sono tanti consigli che possiamo seguire per rendere il viaggio con i nostri bambini un piacere e non più un problema. Sempre più spesso infatti le vacanze sono per i genitori la ricerca di un miniclub in un villaggio dove lasciare i bambini, posti che tra l’artrosi fanno pagare tantissimo.
Viaggiare con i bambini senza stress: qualche consiglio utile
Partire è un toccasana per la famiglia per cui i bambini dovrebbero essere abituata a farlo quindi il bambino fin dalla nascita deve essere comunque inserito nella vita adulta: feste, aperitivi, ristoranti, passeggiate mare e montagna insomma diventare sociale per non sentirsi un pesce fuor d’acqua.
Abituare il bambino al viaggio, alle nuove esperienze, anche ad assaggiare nuovi cibi i e mangiare non sempre un pasto caldo appena cucinato in casa, è fondamentale per poter viaggiare e spostarsi senza stress. A dire la sua opinione ci ha pensato anche l’esperto esperto, Alberto Pellai, psicoterapeuta dell’età evolutiva presso il Dipartimento di Scienze Bio-mediche dell’Università degli Studi di Milano. Ha infatti spiegato che:
“Viaggiare con i ragazzini, soprattutto se adolescenti, può essere logorante. Hanno spesso da ridire e si annoiano a stare con i genitori. Anche quando sono piccoli, ci possono essere delle difficoltà”. E allora come risolviamo questo problema?
Il bambino quindi deve essere abituato fin da piccolo e coinvolto in viaggio come in cada, nell’organizzazione, nel cercare espedienti divertenti per far loro scoprire il mondo che li circonda, per rendere tutto sempre bello e interessante. Un bambino incuriosito e divertito infatti eviterà di chiedere sempre alla mamma qualcosa e di annoiarsi di continuo facendo capricci con i genitori. Dunque l’abitudine deve essere quella di “vivere con i bambini” l’esperienza della vacanza e non quella di parcheggiarli in un miniclub! Adattare il viaggio al bambino insomma.