Ti raccontiamo di un viaggio tutto zaino in spalla. Dall’Inghilterra all’Italia in cammino, attraverso i magici territori fino alla Puglia.
“Via Francigena. Road to Rome 2021. Start again!”… Questo è il nome completo del cammino affrontato completamente zaino in spalla e durato ben quattro mesi. Il viaggio è iniziato ufficialmente il 15 Giugno 2021 da Canterbury, Inghilterra, ed è terminato il 18 Ottobre 2021 in Puglia, Italia.
Questa enorme impresa è stata organizzata dall’Associazione Europea delle Vie Francigene (AEVF), per festeggiare i 20 anni dalla sua nascita. E quale modo migliore se non con un pellegrinaggio di circa 2.177,5 chilometri e della durata di 126 giorni?
Sono stati più o meno 3.500 i partecipanti all’evento. Persone proveniente da ogni parte del mondo si sono alternate durante l’arco del tragitto, ad eccezione di due ragazzi.
Questi, hanno affrontato l’intero viaggio dall’inizio alla fine, portando a termine l’impresa per mandare un forte messaggio di sensibilizzazione verso una grave malattia. Si tratta della fibrosi cistica, di cui uno di loro è anche affetto.
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Dall’Inghilterra fino alla Puglia, zaino in spalla
La Via Francigena 2021 si è conclusa in Puglia. Un cammino lento e di riscoperta, attraverso l’arte, la cultura e le tradizioni di una stupenda regione del Sud Italia. Un luogo ricco di storia e di natura mozzafiato.
Sono stati esplorati ben 19 Comuni. Il tragitto segue le tappe che vanno dal Gargano fino al Salento, passando per Bari, fino ad arrivare nella meravigliosa frazione di Santa Maria di Leuca.
Il pellegrinaggio è stato un vero e proprio simbolo di un turismo lento e sostenibile. Durante il percorso, più la meta si avvicinava e più il gruppo si ingrandiva. Un’esperienza dal valore davvero immenso.
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Molto più di un viaggio avventuroso
Un cammino di crescita personale in cui è stato possibile incontrare persone che arrivano da ogni parte del mondo. Viaggiatori con pensieri e culture differenti, con i quali si è riusciti ad instaurare rapporti basati sul rispetto e sulla condivisione.
Ideali sinceri, quelli dei vari viandanti, che possono cambiare il modo di vedere il mondo e aprire la mente. Sono davvero pochi quelli che si avvicinano a questo tipo di esperienze per motivi religiosi. Questo perché, i benefici di un pellegrinaggio del genere vanno ben oltre ogni tipo di credenza.
Un viaggio lento di questo tipo, è quanto di ciò bisognerebbe promuovere al giorno d’oggi. L’Italia, l‘Europa, il Mondo: ogni luogo può essere scoperto attraverso viaggi con un leggero zaino in spalla. Percorrendo chilometri di strada insieme a persone di ogni provenienza e cultura. Scoprendo tante città diverse e sostando in piccoli borghi.
Ampliando le proprie vedute, gli interessi e le conoscenze in un modo assolutamente sano e poco dispendioso. Tutto questo restando sempre in contatto con la natura. Camminare è, e può diventare, il turismo sostenibile per eccellenza.
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